Le serate attorno al falò, le scenette in un’adunanza, i bans per gridare la propria gioia, i monologhi “intelligenti”, auguri di circostanza, canti e cori mimati e tanto altro, vengono considerati teatro “minimo”, ma sono sempre teatro, nella pienezza del termine: sono espressione di creatività semplice, immediata, comunicativa. E tutto questo è alla portata di qualsiasi ragazzo. L’area del TEATRO DI ANIMAZIONE si prefigge di recuperare e proporre l’enorme quantitativo di materiali “brevi” utili per ogni circostanza. Materiale ‘ottimo’ anche per Conduttori radiofonici, Presentatori e Trasmissioni Televisive… Basta un po’ di verve e inventiva e saper ricreare l’atmosfera.
Quello di Arese è l’esempio e l’esperienza più luminosa di “Teatro Educativo”. L’Istituto Salesiano di Arese (Milano) fu affidato, nel 1955, dall’allora Card. Montini (poi Paolo VI) ai Salesiani. Era un carcere minorile ed era necessario che i giovani uscissero rieducati dalla loro condizione di emarginazione. L’equipe dei primi Salesiani intravvide nel teatro uno strumento determinante per accostarsi ai problemi di quei giovani e percorrere, con loro, un cammino di “liberazione”. “Non teatro-spettacolo, dove solo i “migliori emergono, ma un teatro nato da una ricerca, da un lavoro d’insieme, da un gioco comune, dal quale nessuno viene escluso, neppure il più timido o il più chiuso. Un teatro spontaneo, corale, che sapesse di festa, di amici-zia, di dialogo, di stare insieme. Un’alternativa al linguaggio passivo della TV, un costruire fantasia, originalità, attivamente, da protagonisti. Una forma di espressione il più vicino possibile al “teatro-totale”, coinvolgente; tutti attori e spettatori, allo stesso tempo”. In quest’area sono raccolte le numerose produzioni teatrali messe in scena in decenni di lavoro tra i “ragazzi a rischio”.
In quest’area troverai Spettacoli attinenti alla Scuola nati nelle numerose scuole salesiane e non. 2 TIPOLOGIE di spettacoli sono presenti in quest’Area:
* PROGETTO SCUOLA: Cioè SPETTACOLI “TUTTO COMPRESO” Tra i materiali offerti c’è la descrizione del Progetto Culturale sotteso allo Spettacolo, i Temi intorno a cui ruota, le materie scolastiche interessate con i relativi argomenti, il Copione, i Manuali della Scenografia, dei Costumi, le Musiche con le basi e i Canti, le fotografie prodotte dalla scuola che ha proposto l’allestimento…
* TEATRO DIDATTICO: Si tratta di testi scolastici o di spettacoli inerenti alla Scuola, di cui si offre semplicemente il testo e poche annotazioni per l’allestimento. Chi fosse interessato ad usufruirne, è chiamato a rielaborarlo a misura del proprio ambiente.
Celebre è l’affermazione di Don Bosco: “Un Oratorio senza musica è un corpo senz’anima”. In ogni spettacolo non può essere esclusa la musica. Tanto è importante la musica in chiave educativa che nel Regolamento del “Teatrino” Don Bosco afferma con decisione: “La musica vocale e istrumentale, le parti obbligate ed assolo, duetti, terzetti, quartetti, cori, siano scelti in modo che possano ricreare, promuovere ad un tempo l’educazione e il buon costume”.
Il Teatro Sacro è all’origine del Teatro moderno
(basterà riandare ai “Misteri” rappresentati sui sagrati delle chiese, fin dall’alto Medioevo). La letteratura contemporanea, infine si è arricchita di numerosi capolavori “sacri” e di abbondanti produzioni per bambini e giovani (vedi le “Parabole in Teatro” di Luigi Melesi), con l’intento di filtrare l’insegnamento religioso, in maniera efficace, attraverso lo strumento drammaturgico. L’Area si articola in 4 sezioni:
1°. TEATRO PER LA CATECHESI
Dialoghi, canti sceneggiati, mimi, su temi religiosi…
2°. TEATRO-RECITAL
Materiali per Accademie, Festività, come Natale – Madonna – San Giuseppe – Pasqua…
3°. TEATRO CLASSICO RELIGIOSO
Testi dei grandi autori del Sacro…
4°. TEATRO E BIBBIA
Parabole in Teatro, Personaggi biblici…
Per “MERIDIANO” si intende l’alternativa al modello Americano e a quello Europeo. È l’immagine solare che richiama i valori e le culture dei popoli del Sud, ma anche le direttrici che il Vangelo ha tracciato per una convivenza tra i popoli del mondo.
I “valori” meridiani sono quelli della PERSONA e della COMUNITÀ, e quindi TEATRO MERIDIANO concentra l’attenzione sui più poveri, che tuttavia godono di culture dense di valori umani, dà voce a chi non ha voce, solleva problemi e riflessioni che i media non suscitano, risveglia le nostre intelligenze intorpidite e presuntuose. … sulle orme di un profeta di oggi, Tonino Bello: Dovremmo dire ai missionari: Quando tornate qui in Europa, riempite gli aerei, riempite le navi, portateci vi preghiamo, dei pacchi dono perché stiamo morendo non di fame, ma morendo di tutti questi grandi valori; mandateci pacchi dono di speranza, di fiducia, di solidarietà che qui si muore…
Intendiamo per TEATRO SALESIANO la ingente produzione nata per celebrare Don Bosco e gli altri personaggi della Famiglia Salesiana. Negli ultimi anni si sono moltiplicati molti musical e commedie musicali. E con Don Bosco, altri personaggi sono stati portati sulle scene, a cominciare da Domenico Savio, Madre Mazzarello, Laura Vicuna, Michele Magone, Mamma Margherita… Nell’area del TEATRO SALESIANO saranno inserite anche le opere teatrali dello stesso Don Bosco e quelle (musicali e drammatiche) dei primi Salesiani di Valdocco, in modo da conservare e far conoscere la memoria storica di quei primi tempi e ricreare l’atmosfera che si viveva alle sorgenti.